Una sigaretta si accetta volentieri da chiunque
ma le caramelle si rifiutano anche dagli amici.

Avrei tante cose da dire
ma starò zitto
per non perderne l’occasione,
basta poco
ma forse è già troppo.

Accendo la televisione ed esco in un giorno di sole
anche se c’è chi dice
d’avermi visto camminare per ore sotto la pioggia.

Avrei tante rose rosse da regalare
ma sbaglio
se mi aspetto qualcosa in cambio
da una stronza che
le accetta e poi le butta nel cesso.

Ho camminato con la musica sparata nelle orecchie
poi
ho imparato anche ad ascoltare il silenzio.

Avrei tanti sogni da realizzare
ma tra il dire ed il fare c’è il mare
ed anche se so nuotare
l’acqua è fredda,
mi accendo una sigaretta
ed aspetto l’estate.

Ho spento quella sigaretta
negli occhi di un inverno che sembra non vuol finire più
e dalla finestra ho visto cadere una stella
proprio sotto casa mia
dove le puttane camminano scalze su pezzi di vetro rotti
senza tagliarsi.

Senza tagliarmi
le vene penso a quanta acqua è caduta dall’ultimo mio giorno di sole
soprattutto adesso che piove.