PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 27/01/2008
Se gettassi le mie carni al popolo
ci sarebbe un assalto cannibale.

Se gettassi il mio corpo al popolo
tutti ne vorrebbero una parte.

Si avventerebbero su di me come avvoltoi,
mangiandomi la carne tutta intorno alla carne.

Spolpandomi come un osso
lanciato ad una belva famelica,
senza vita perfetta mi lascerebbero.

I miei adoratori.
I miei carnefici.
I miei assassini.
I migliori torturatori di me stessa.

Che ormai colleziono come ineleganti souvenir,
lasciati coprire da molteplici sedimenti di polvere...

Neppure i loro nomi io so più ricordare.

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L'immagine creata è dilaniante e dallo stile noir .

E tutto diventa il contrario di tutto in polvere disintegrandosi senza nome.
Piaciuta. Sì.
Un grrrrrande ciao
CesarOrso

il 27/01/2008 alle 09:38

Per cortesia. Taci.

il 27/01/2008 alle 13:13

Ripeto. E non amo ripetermi. Taci.
E non farmi più perder tempo a risponderti.
Non te la meriti la mia attenzione.
Quindi, taci.

il 27/01/2008 alle 13:23

se hanno amato hano dato ,tu hai dato,sai cara prova solo a ricordare che persino le orme più fonde la pioggia cancella ,,siamo cio che scegliamo d'essere e possiamo rimanere tali ,cambiare ,aver rimpianto ,ma abbiamo ancora strada ,tu sei unica ,non c'è clone ,un caro saluto ,che si dica siamo torturatori e torturati,,cate

il 27/01/2008 alle 14:03

La prossima volta per compiacervi tutti scriverò di margheritine in fiore e farfalle che volano nel cielo, fingendo che vada tutto stupendamente bene nella mia esistenza. Per compiacervi. Dato che le streghe e i vampiri di cui in effetti son piene zeppe le mie liriche (ma consiglierei una lettura più attenta...) sono inflazionati.
Da un po' però mi chiedo se ad essere così tanto inflazionate non siano le vostre critiche-stereotipate o il mio "genere", come dite voi.
Non ho pretese universalistiche.
Non spero di piacere a chiunque.
Non sarei umana.
Per fortuna stà per uscire il mio primo romanzo. Segno che forse non tutti pensano che la qui presente dovrebbe posare la penna e lasciare il mestiere a chi si ritiene altezzosamente più dotato di un altro. Per fortuna.
Io non ho mai detto a nessuno "smetti di scrivere perché ciò che scrivi è brutto e mi offende".
Non mi ritengo tanto presuntuosa da non concepire altre espressioni artistiche diverse dalle mie.
Mi scusi lo sfogo, la prego.
Mi scusi, ma mi avete preso in una brutta giornata.
Demonia.

il 27/01/2008 alle 14:30

Non hanno amato.
Ed io non provo più interesse verso l'amore.
E' un concetto estraneo che non mi appartiene più.
Io sono unica, come lo siamo tutti.
E come tutti, torturatori e torturati.
Un affettuoso saluto.
Demonia.

il 27/01/2008 alle 14:34

ah, se invece scegliessi tu la tua stessa mutazione da demonia ad Angelo...chissà come saresti dolce e splendida...abbi cura di te..nessuno può difenderti da te stessa...un abbrccio..

il 27/01/2008 alle 15:00

Grazie. Apprezzo davvero.
Ha ragione quando dice che poesia e prosa son due cose diverse. E forse non è escluso che me la cavo meglio con la seconda.
E ha ragione anche quando dice che lo sfogo, quando è civile, è apprezzato.
La ringrazio ancora, perché le critiche, se costruttive, le apprezzo moltissimo.
Sono la prima che ha da imparare.
Sempre.
La vita è una lezione continua.
Buona serata a lei.
I miei rispettosi saluti.
Demonia.

il 27/01/2008 alle 19:32

se la cavi... il congiuntivo!

il 27/01/2008 alle 19:34

So essere splendida se lo voglio.
Cercherò di averne. Cura di me stessa.
Grazie.
Demonia

il 27/01/2008 alle 19:36

Grazie.
Davvero.
Difficile trovare qualcuno a cui piaccia quello che scrivo.
In quest'epoca di dissacratori feroci.
Che si ergono ad inappellabili giudicanti autorità.
Qualcuno che ha saputo vedere oltre la superficie.
Per questo la ringrazio.
Un caro saluto.
Demonia.

il 27/01/2008 alle 19:39

Stia tranquillo, non fa parte della schiera a cui io mi riferisco...
Almeno non penso.
Comunque grazie per le belle parole.
Le ho davvero molto apprezzate.
Son rare le persone che sanno guardarmi dentro.
E hanno tutta la mia stima.
Con affetto,
Demonia.


il 27/01/2008 alle 19:47

ognuno scrive di fretta,
non essendo pensio-saccenti a riposo,
abbiamo poco tempo per la pedante-cavillosità,
si legge di peggio, anche nel suo caso!

Consiglio la sostanza al posto della
forma,

ognuno conosce la verità,
il saggio se ne frega.





il 27/01/2008 alle 21:26

a me piace di piu scrivere le cose come stanno... la tua è un'allusione su cio che si allude gia da tempo... prova a scrivere scendendo nei particolari magari di un rapporto solo... io sarò il primo a leggerti^^

brava cmq gg

il 27/01/2008 alle 22:11

E' stata data troppa importanza ad una lirica...la tua ...davvero orribile ed esteticamente e stilisticamente da vomito....sei di uno scontato cronico....e anche patetica....spero non sia autobiografica!!!!

il 28/01/2008 alle 00:26

non sono fantastiche le donne?

il 28/01/2008 alle 08:31

consiglio del cazzo, scusa l'espressione.( non ne ho trovata una peggiore)

il 28/01/2008 alle 08:32

io credo che nessuno debba scusa per quello che scrive. non è un consiglio. è un pensiero.

il 28/01/2008 alle 08:34

bene. lo trovo molto giusto. mi sembra che tutti abbiano ragione, tranne gli adulatori e gli arroganti. magari anche i coglioni ma questa è categoria ben difficile da circoscrivere(o circoncidere?)

il 28/01/2008 alle 08:37

chi vomita normalmente ha dentro di se qualcosa che la opprime ,scusa demonia se intervengo ,ma vorrei dire a fiordiloto che il suo parere non è quello di tutti noi ,per fortuna ,certo ,vedendo commenti sopra ,la forma in poesia è necessaria ,ma distinguiamo e ops ai continui errori che faccio ,tra il far commenti per il senso di quel che ci trasmette la poesia e non solo per il suo abito,ciaoariele

il 28/01/2008 alle 19:17

Precisa e chirurgica la tua interpretazione, caro Edo
concordo in pieno con te
Un bacio e un abbraccio a Demonia
liz

il 29/01/2008 alle 10:46

La poesia in esame dal punto di vista stilistico e' addirittura impossibile da poter commentare, inoltre una poesia si commenta certamente x quello che ci trasmette, ma se il messaggio e' scontato cosa pensi possa lasciarci se non aspetti superficiali di emozioni x nulla interessanti....Chi scrive su ph o su un qualsiasi altro sito deve essere aperto a critiche, io lo sono e quello che trovo superfluo lo devo condannar x forza....Che diamine....

il 29/01/2008 alle 12:14

Un bacio grosso grosso a te carissima!
Demonia.

il 29/01/2008 alle 16:02

No. Dispiaciuta di contraddirti. Niente allusioni. Proprio tutto vero. I particolari di un rapporto solo mi tediano. Forse perché in questo periodo ho perso concezione del significato di "monogamia".
Forse è anche per questo che mi si mette al muro.
Perché si dice "ti sei fatta tutto il mondo e provincia". E allora? Chiedo a te, Sollazzo, se per caso, anche se fosse, in questo potrebbe esserci qualcosa di male?
Brutta bestia l'invidia...

Cmq grazie e forse un giorno soddisferò le tue richieste...chissà...
Demonia.

il 29/01/2008 alle 16:09

Costernata di averle procurato fastidiosi conati.
Chiedo venia e assoluzione.
La prego però, la prossima volta, non si sciupi
a dare importanza alle mie brutte parole
postando anche lei, non uno, bensì addirittura 2 commenti.
In questo modo crea confusione nei lettori
tra ciò che dice e ciò che fa.
E non si giustifichi dei suoi inappellabili giudizi.
Lei, dall'alto delle sue liriche esteticamente e stilisticamente perfette,
per nulla patetiche e anzi,
assolutamente innovative,
non ha bisogno di
infangarsi con le orribili poesie di questa plebea,
la sottoscritta.

Ah...un ultima cosa.
Spiacente di contraddirla nuovamente...
ma è tutto assolutamente molto AUTOBIOGRAFICO.
E non me ne vergogno nemmeno un po'.

Demonia.

il 29/01/2008 alle 16:18

Mi spiace che sia autobiografico....non se ne deve vergognare....assolutamente, ma aspiri a qualcosa di meglio....non mi riferisco all'amore, ma al rispetto del suo essere donna....Vale molto piu' di un semplice pasto per un popolo ingrato....

il 30/01/2008 alle 15:05

A me non spiace che sia autobiografico.
Una vita senza esperienze non la ritengo interessante.
Ed io ho bisogno di esperienze per scrivere.

Quanto al mio esser donna, mi creda, ne ho molto rispetto.
Un rispetto sacrosanto.
Sono io che decido.
Non i miei amanti.

il 15/02/2008 alle 12:17

In questa molto forte e piacevole,
tu m'appari come Prometeo incatenato,
solo che la tua punizione consiste nel dare
i piaceri della tua carne...
che in effetti fa agli uomini comuni
lo stesso effetto che fa il fuoco interiore...
Buona poesia
Un caro saluto
Y

il 07/03/2009 alle 10:48

Le rime son versatili: perchè creative! Un fiore è sempre un fiore! Può può essere una rosa, ho un crisantemo! Si poggia sempre su di un altare. Malinconia, fa parte sempre di un temporale esistenziale! Un saluto

il 19/06/2016 alle 10:27