PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 24/01/2008
lo stagno ha tremato
e la foglia e' andata a fondo
come il cuore che si e' sopito
nulla piu' teme la foglia
ne vento ne gelo di notti piovose
ne il tarlo del legno che gli ruba il pane
dopo esser planata nell'acqua
nella quiete dell'abisso ad occhi chiusi
il canto della notte s'e' fatto sublime
e la luce del giorno e' ancora lontana
ma vedo l'alba ed il cuore oggi e' leggero
spirava perduto nel suo vorticare
ed un sasso l'ha colpito
l'ho stagno ha tremato
la foglia e' andata a fondo
il ricordo sopra che premeva
ed improvviso una nuova corrente
ha rapito la foglia che tornera' su
a salutare il sole per un giorno nuovo.
  • Attualmente 1/5 meriti.
1,0/5 meriti (1 voti)