chiedimi
come sarà la mia vita
pestami
la dignità
guardami
in modo strano
manda la pubblicità
torniamo in studio
a far l'amore
farti vedere cosce e lingue
di sedicenti signore
ma poi pure pianti
speculando un pò di più
su rincoglioniti o casalinghe sole
oscurare oscurare
i contenuti
dando in pasto
preti,gendarmi e ladroni
i bambini,poi,
li vedi tutti in fila
vestiti uguale
come fosse un drammatico carnevale
alziamoci
gettiamo tutti quei tasti
evitiamo che lo schermo
ci contrasti
usciamo
affolando le piazze
nuove idee
di tutte le razze.