Affronti un tema che purtroppo quasi quotidianamente nel mondo fa le sue vittime.
Atroci azioni condannabili,
in parole ricche di emozione.
Complimenti per l'esposizione..
;-)
M'
Caro Antonio, apprezzo moltissimo questa tua, per il tema "caldo" e di tutto rilievo e per l'energia che liricamente sprigionano le tue parole. Mi domando, tuttavia, avendo letto i commenti che precedono, se tutti abbiano ben compreso le tue parole.
Un caro saluto "de roma".
A presto.
Max
anche se non difficile "d'afferrare"questa mia,caro Max, molti non vivono a Roma e ancora moltissimi non leggono i giornali, quindi, anche non essendo questa poesia astrattismo poetico, molta gente non "afferra". certo é, questa piccola mia, indirizzata a quegli "assurdi umani" che hanno devastato il Verano e le tombe di chi ha il giusto riposo (figli d'Israele circondati da tutti gli altri ospiti e tra loro ci sono anche palestinesi. tutti morti in cammino verso Dio su di un unico binario. Dio non fa(almeno lui) discriminazioni).
soltanto, se come dicono le indagini, mi addolora ancora di piú se a fare ció che é accaduto fossero stati chi di dovere doveva sorvegliare e si é venduto per un pugno di euro. assurdo, inconcepibile, inaccettabile, incomprensibile, di natura non umana in senso lato.o no!?
ciao max e a presto e grazie di averti sentito.
antonio.
beh, pirata a volte non posso fare a meno di "tacere"quando leggo che qualche idiota immondo é andato in un cimitero e ha rotto tutto....cosí, per noia o altro. questo non mi va proprio giú. la vigliaccheria di queste misere persone é evidente; non hanno il coraggio, se hanno qual'cosa contro la societá o da rivendicare, di andare a spaccare le mura dei ministeri o dei municipi, al cimitero i morti guardano soltanto non reagiscono(almeno in questa vita).
ciao a risentirci.
Antonio.
ed é vero, Bandolero, l'uomo senza Dio é meno di una bestia, anzi.... é nullitá.
l'uomo senza Dio é colui che ha nel vuoto del suo cervello la pazzia congenita dei demoni che non riuscendo a surclassare Dio, sfogano la loro rabbia nella sua casa o nei luognhi a lui dedicati.
comunque pagheranno o quí o lá.
ciao Bando.
Antonio.
caro Edo, questa mia modesta poesia mi sorgeva nella mente mentre leggevo, una settimana fá circa,
che qualcuno aveva rotto e messo sottosopra le tombe ebree nel cimitero di Roma. proprio non riesco ad afferrare il senso di certi irrispettosi vandalismi; chi fá messe nere al cimitero (ma che cavolo vuol dire messe nere!!!!), chi si ubriaca e prima di addormentarsi riempie la casa del riposo di Dio, con bisogni fisiologici, chi ruba pezzi di cadaveri, chi ci fá feste alternative e chi spaccia.
assurdo! ma almeno per i morti (madri che hanno cresciuto anche chi ora calpesta quel suolo, padri che hanno lavotato una vita per loro, gente morta ammazzata per cercare di fare una societá piú giusta e migliore e poveri anonimi che non sono riusciti in vita e quindi sopraffati e poi altri morti di tutte le razze, religioni e colori di pelle)dicevo, almeno da morti lasciamoli riposare, porca miseria!
comunque Edo non la faccio molto lunga, grazie di avermi letto.
ciao.
Antonio.