Osservo l’orma dei tuoi passi sulla sabbia
come fantasma sei apparso, occhi neri,
catturando mente corpo e anima
lasciandomi solo la possibilità di respirare.
Spalanco il cuore
facendo entrare aria nuova,
quella che dalle tue labbra arriva alle mie,
scoprendo d’esser diversa ad ogni tuo sguardo
e tu, cercando il mio, sveli i tuoi desideri più profondi.
Non so chi tu sia
però se ti ha portato il vento
sarai certamente una sua divinità
e so che col vento svanirai.
Ritornare ad essere innocenti
con lo stupore negli occhi
non è più possibile
perché l’intravederti accende
ogni singola fiammella del mio spirito.
Chiuderò gli occhi
lanciando il tuo pensiero così lontano
che quando li aprirò
riavrò mente, corpo, anima
e cuore.