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Pubblicata il 17/01/2008
Mi sono svegliato a caso
in un letto dove non m’ero addormentato
ed ho leccato dalla testa ai piedi
alla ragazza che ho trovato a mio fianco.

Mi sono messo addosso il primo vestito
che ho trovato a portata di mano
e dopo aver acceso la televisione sono uscito di casa
poi
per quanto possa sembrare strano
mi sono tolto di dosso ogni abito
ed ho camminato
a lungo indossando la mia libertà.

Per quanto possa sembrare strano
nei miei occhi c’era la luce accesa del sole
anche s’era notte
e pioveva sulla strada anche in televisione,
ho messo il pieno
ed ho guidato la macchina fino all’inferno,
strano
ma ricordo che faceva freddo.

Mi sono messo un dito in gola
ed ho vomitato il cuore
nel primo cesso che ho trovato
poi
mi sono sbucciato una banana
e nel mangiarla
mi è venuta una dannata sete.

Latte e miele
mi fa bere dal tuo bicchiere sporco di rossetto,
tutto è già scritto nelle pagine bianche
del libro
che mi hai prestato ed io ho bruciato
non per dispetto ma solo perchè mi andava di farlo
come adesso
ti voglio non per amore ma solo per sesso.
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Quanta rabbia in queste tue parole
parole che sgorgono dal profondo delle verità
non servirti del tuo odio per vendicar l'amore
cercando in un corpo indifeso ,difesa .............
molto bella ,ma anche tanto strazio di dolore ....
un abbraccio
lia *****

il 17/01/2008 alle 13:12

Grazie del tuo mirato ed efficace commento!

Ale

il 17/01/2008 alle 14:26

L'importante è che anche lei lo voglia...
ciaooooooooo
liz

il 18/01/2008 alle 15:18