Del mondo e gli amori
ho visto nei miei sogni
delusioni omicide e amari sapori
e ho raccolto reti piene di confessioni
affogate nelle giovinezze turpi
perché le mie orazioni
placassero lacrime.
Ma i miei oracoli nella Delfi
d'argilla gemevano l'inesperienza
di chi brama solo il cappuccio
per coprire i colpi del drago
e si macera per amori mai provati.
Nel mio ruminare notturno
una goccia di pioggia
alla finestra mi bussa
come un proiettile di piombo.
Per voi piango eterni amori
e coniugal fedeltà.