PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 02/01/2008
Amai mille amori
inoltrati nei miei notturni dolori
e credetti d'essere Narciso
abbracciando inumidite soddisfazioni
cartacee relegate nel vuoto delle emozioni.

Respirai fronde invernali
avvolgermi tra pietre abbaziali
e umane solitudini;
la lenta clessidra dello spirito
rinnovarmi inquietudini.

Vidi nello specchio urlare Boccadoro
e mi scoprii nudo sentimentale
ibernato in chimerico alloro.

Solo allora toccai baci
di sirene e bachi da seta
cantarmi nell'anima.

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ti adoro !.. tante stelline !!

il 02/01/2008 alle 16:48

come Agostino cercasti la bellezza e trovasti LA BELLEZZA ..ma adesso non lasciarti incantare dal canto delle sirene del web...

il 02/01/2008 alle 17:06

Sei stato fortunato! Felice del tuo percorso e delle immagini che regali.
daniela

il 02/01/2008 alle 22:17

Che mirabile composizione, carissimo Abate

sento anche io i baci delle sirene
ed i bachi da seta...
smack
liz

il 04/01/2008 alle 10:52