PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 22/07/2002
...
Subdolo come serpe,
il senso d'impotenza
accavalla le gambe,
e meschino lascia
l’anima mia deserta,
in balia di rivelazioni temporalesche.

Il pendolo del destino
canta la mia disperazione
seduta al tavolo della mensa,
e con forchetta e coltello
s’appresta a consumare
il suo pasto quotidiano,
di parole e lacrime non scese.

E più non andranno via
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5,0/5 meriti (1 voti)
GAF

BELLA!!!!!!!!!!
Ciao
Betty

il 22/07/2002 alle 17:14
GAF

BELLA!!!!!!!!!!
Ciao
Betty

il 22/07/2002 alle 17:14
GAF

BELLA!!!!!!!!!!
Ciao
Betty

il 22/07/2002 alle 17:14

gra.....

il 22/07/2002 alle 19:19

...zie!!!

il 22/07/2002 alle 19:19

M'
ahahaha

il 22/07/2002 alle 19:20
GAF

Era solo un problema d'invio non voleva partire il commento così gli ho dato i rinforzi.
ahahahahahahaha!!!!!!!
Betty

il 22/07/2002 alle 21:38

Truculenta ispirazione amico! Meglio piangere! A parte gli scherzi, è un buon brano, con accostamenti di immagini metaforiche originali e sciolte. Bravo M'.
Un salutone.
Max

il 23/07/2002 alle 11:07