quanto amore in questa tua poesia ,lei è sempre viva ,forse sente strascichi e perde smalto ma è sempre meravigliosa ,la rende lucente quella tua perla di lacrima ,cara Venezia anche mia,ciao GIANNI ,un abbraccio ,era ciò che volevi dire al nostro incontro a Mestre , ne hai dato la tua visione di figlio autentico ,bravo ,cate
Con un trasporto commovente ed un sentimento radicato nel profondo rendi la tua testimonianza di cittadino fortemente innamorato!
Tanti complimenti per la forza della tua lirica e Buon 2008, un caro pensiero, mati.