E fu così
che a quel l'Angelo
mentii il mio furore
ferito da rimorsi
di grande peccatore.
Lo delusi
per il troppo credo
sfumato in un sogno
accanto ad un altare.
Gli chiesi:
Angelo bugiardo
Angelo mio
segui il mio spirito
in cerca del mio aiuto.
Lui mi riprese
mi porto in volo
accanto a lui mi tese
in cima d'una rosa.
E vidi le stelle brillare
fiorire in altre mete
raggiungere il tuo viso
arrivare fino a te.
Tortuosa fu la strada
la mia irrequietezza
volevo a tutti i costi
stare insieme a te.
Il poeta narratore.