Lo so ch’è inutile ma mi accendo una sigaretta
e penso
a come la mia vita sarebbe stata diversa con te
mentre affondo la cannuccia dentro un’Estathé
ed il cielo
pare cambiare colore a seconda del mio umore.
Lo so ch’è inutile ma mi prendo un altro caffè
e sento
sulle labbra il sapore amaro dell’ultimo bacio,
ricordo che avevi fretta
ricordo che non avevi tanta voglia di parlare
ricordo che in amore una volta ero il tuo dio.
Lo so ch’è inutile ma domani forse mi sposo
una donna che sarà il perfetto contrario di te
proprio come in quell’ultimo film che abbiamo visto insieme
anche se
la linea più profonda della mia mano sinistra sei tu,
mi domando tu cos’hai davanti agli occhi
per non vedere in me le stesse cose che vedo io in te.
A volte mi si chiude il cervello,
non riesco a fare a meno di sentire la tua voce
e telefono ad una ragazza che non mi ama più
però mi vuole bene,
a volte mi chiedo a cosa mi serve il tuo volermi bene.
Ammetto che sono io il primo a non volermi bene
ogni volta che
nei miei sogni, pensieri e parole ti ci faccio cadere
come una stella
anche se so bene che le stelle non cadono due volte
dal cielo
nello stesso letto.