Il desiderio
istintivo ed esaustivo
di annientar ogni forma di pensiero
diviene dolcemente
come un amico
complice e creativo.
Rumori sordi
si snodano in un canto
mentre odori
diciamo fatiscenti
si trasformano in magnolia.
Solo echi lontani
mi gridan prepotenti di tornare indietro
per rifluire da quella soglia
varcata tempo fa.
Ma desisto e mi abbandono
lasciandomi scorrere
tutt'intorno
solo miraggi e aspirazioni.