piccolo principe hai la freschezza del tuo essere meravigliosamente giovane anche nell'osservare
gli altri ,è bella questa dedica ,tutti si possono rispecchiare,bravo cate
Scriviglielo in pvt. E spera in una risposta.
Non mi sembra che sul sito vi sia una categoria "epistolare" o "epistemoleggiando".
Penso sianp affari tuoi garantiti dalla privacy.
Qui è più una "cazzata" che altro.
In ogni senso.
James
Grazie cate, il tuo apprezzamento mi fa molto piacere. Anch'io penso che molti amanti si possano rispecchiare in questa lirica.
se fosse una cazzata per chi la scritta l'avrebbe messa in quella categoria ,questa è la tua opinione e passi ,ma che tu decida anche per noi altri non mi sta bene ,se non ti piace tira innanzi ,io non vedo in questa poesia nomi ne riferimenti personali ,ma la dedica verso il sentimento ,e persino io la faccio mia ,perciò questo è poesia ,il messaggio anche se personale può essere universale ,iames il bello di questo sito è di scriverei nostri pensieri ognuno con la nostra maniera ,ciao ariele
Nel caso tu non avessi ben chiaro cosa sia una poesia te lo spiego in poche parole. Se cerchi nel vocabolario o in un motore di ricerca il significato del termine "poesia" trovarai che è un componimento che si distingue dagli altri, quindi anche quello da te citato, per la musicalità e le figure retoriche. Ti faccio notare che entrambi questi elementi sono presenti in tutte le mie poesie. Mi dispiace ancor di più che tu consideri il mio scritto una cazzata e ti invito a modificare il tuo modo di pensare visto che, in qualsiasi modo siano espressi, i sentimenti sono sempre degni di rispetto.
Quando deciderai di speigarmi cosa sia una poesia pensa, ad esempio, che potresti trovarti di fronte qualcuno che studia, legge e ama la poesia da oltre sessanta anni.
E questa è una idiozia. Ciuoe: non è un poesia. E la signora che ti caldeggia ha gravi difficoltà con l'italiano che, per educazione e simpatia, uno non le dice per non far degradare una critica a una derisione.
Succede, vedi. Nel sito non ci sono ragazzi e ragazzacci. Ma anche persone che la poesia la vivono, la praticano e la insegnano.
Ciao a tutti e due, ignorantelli post sessantottini. O sbaglio?
JB
