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Pubblicata il 01/12/2007
Ho chiuso la porta a chiave sbattendo fuori il mondo
rinchiudendomi in questa stanza vuota
con accanto il mio fardello di malinconia.

Ho spento il telefono, troppe parole inutili
odio la voce di chi non comprende
credendo di sapere
ma il fondo dell’anima puoi conoscerla solo tu.

Ho cacciato via anche la mia ombra,
non sopportavo sentirne il fiato
e il suo seguirmi ovunque era una condanna.

Ho respinto l’immensa voglia di te…
del calore delle tue labbra.
Avrei approfittato del tuo corpo generoso
prendendo ciò che non avrò mai da nessuno.

Ho annullato ogni pensiero che mi riportava
a gustare i momenti preziosi vissuti con te.

Ho cambiato il colore dei miei occhi
per non farti più leggere la mia anima.

Ho smesso di credere che ogni tua parola,
ogni tuo gesto,
ogni tuo respiro
fossero per me.

Ho cancellato dal cuore il tuo nome
per paura di non riuscire più a farlo.

Ho imparato a cadere in piedi
ma amandoti così profondamente
mi son schiantata al suolo
e sai qual è stato il mio ultimo pensiero?

…tu.

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