PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 01/12/2007
Camminare
stamattina
acqua
grigio
campanili
e foglie intorno
le nuvole veloci
scorrono


musica nell' mp3
deforma la realtà
come pelle tesa

gente
che tocca,
ma sono statue
-automi-


suoni di radio
accese
si specchiano
nel canale
-freddo-
come un caffè
che
mai nessuno
prenderà

capita a tutti
di fare un viaggio
all'inferno ogni tanto?

perchè succede a volte,
di sentirsi soli,
occhi negli occhi?
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HAi tanto da dire..e le tue poesie hanno sempre qualcosa che sveli non del tutto..mi piace il tuo modo di raccontare e di porre le cose..
ciao sole
Klavier

il 01/12/2007 alle 18:48

ciao grazie di leggermi, mi interessa questa tua interpretazione del fatto che non svelo sempre tutto..in effetti è come se avessi dei nodi da sciogliere..ciao :)

il 01/12/2007 alle 19:15

gli ultimi 2 versi si capitano a tutti..
ciao

il 01/12/2007 alle 21:05

mal comune mazzo gaudio?!?!? ;)

il 02/12/2007 alle 09:42

perchè tutti siamo soli. Dura ma vera, bella. Ciao. Marina

il 03/12/2007 alle 16:12

ciao!

il 03/12/2007 alle 16:36

mi è piaciuta moltissimo, più che altro sei riuscito a esprimere un malessere non facile da spiegare e in cui mi sono ritrovata, la vera solitudine è quella che si prova stando tra persone che si conoscono e che sentiamo estranee.

il 03/12/2007 alle 22:34