Ossimorica poesia, scandita da versi sussultori, arrivi alla fine e sai che non puoi essere un pezzente.
Al massimo un vagabondo, magari un uomo che va lasciando inutili vestiti ormai logori.
Anche il raccapricciar transitivo è accettabile, nel contesto gradevole.
Bella.
cri
Andreuccio uccio uccio
per Natale ti regalo un rosso cappuccio
cosi' la testa coprai su
e cazzate non ne dirai piu'.
Mettiti a cantare e a sognare
un altro Natale sta per arrivare,
un altro anno assieme abbiam passato
e insieme abbiam giocato con la poesia
cosi il tempo ci e' volato via.
Tu non sei perdente , ma allegro e divertente,
pensa alle cose belle un poco di piu'
e felice sai tu.