PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 29/11/2007

Hai domato quell’inferno.
Hai costeggiato la follia dei miei lidi.
Hai attraversato incolume le fiamme.
Hai raso al suolo la dignità.
In un pugno hai portato con te quel poco di me,
una me illusa...amante...prostrata.
Hai attraversato una volta queste terre.
Hai creduto di esserne il signore.
Hai preteso il trono...
senza mai onorare la regina.
Hai guardato troppo in alto...
senza mai arrivarci
Hai desiderato la mia possessione...
senza mai avervi e volermi in catene.
Hai provato quel brivido...
ma non lo hai mai accudito.
Ora ti lascio
Ora scompaio
Ora e per sempre...
E così sia...
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Mi domando se - giunti all'epilogo - la miglior poesia non fosse il silenzio mortale dell'indifferenza.

il 25/03/2008 alle 10:00