è un grido che raccolgo nel cavo delle mie mani
per consolarti di tanto doloroso abbandono
"Mi aggiro per spazi e per tempi
che non riconosco,
non senza di voi."
si, quando ti mancano i figli intorno sembra che nulla mai sia esistito...se poi sono ingrati come iene...la ferita che ti hanno inferto è ancora più bruciante...
un abbraccio..troverai la mia poesia Voci Lontane...risuonante della stessa solitudine...forse meno disperata della tua...ma soltanto un pochino...ciao ti abbraccio forte. anna
la tua poesia è bellissima. scrivi così bene. a volte mi sento così piccola di fronte a tanta capacità. un caro saluto Flavia