PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 23/11/2007
Questi rimasugli di Venere si flettono sul pensiero.

Era corsa via la notte come un labbro inferiore amaro

rimasto senza succo - sorte isole esauste nel languore

che saliva di nebbia dal fiume. Mi dico assente -

soffi di ghiaccio soffiano di lucesorriso sottovoce

- un’apertura segnava già la perdita e io che

non avevo santi, ho smarrito come un cielo estinto

l’azzurro - solcami con una parola- gira intorno

alla lingua questa ferita - non dire nulla

saprò recitare da solo un epitaffio, la brina dissolta

di un momento che fioco resta
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attimo di tristezza che offusca ,ma tu da mitica musa hai il dono di prendere luce ,rischiara la notte con il tuo dolce raggio ,ciao cate

il 23/11/2007 alle 21:08

Triste poesia dal verso lungo, intensa, piena di forza che giunge fino al cuore. Ho faticato a staccarmi dalla musicalità dei tuoi versi.
Bravissima Lù _____________franco

il 23/11/2007 alle 22:09

Una profonda consapevolezza si lega ad inevitabile tristezza, e il suono poetico esplode in un ritmo modulato da soffuso dolore.
Ci sia presto l'azzurro a regalarti il suo sorriso!
Un abbraccione, mati.

il 23/11/2007 alle 22:25

Heybabe ha scandito tutto e io non aggiungo altro,se non che la via della prosa poetica o poesia a verso continuo l'attraversi danzando sulle punte,
brava amica mia, questo è un bel leggerti.

* per quanto riguarda lucesorriso, direi a H. che lo lscerei al singolare, soprattutto luce, preferisco pensare che sia una sola che avvolge le tante cose,
al limite lucesorrisi al plurale, ma nonso perché entrambe le cose le immagino al singolare...

Ciao carissimi

Rosanna

il 23/11/2007 alle 23:16

mi ha colpito soprattutto la vena ironica e allegra di questa poesia che si sviluppa su diversi livelli
parte come un allegretto, si alza con allegro andante
e finisce in allegro ma non troppo
riempiendo il cuore di una gioia incontenibile
con la chiusa a base di epitaffi

ma forse avrò sbagliato cerimonia?

il 23/11/2007 alle 23:34

.. che viaggio .. leggerti.. sssmmmmaaaaaccccccckkkkkkkk..

il 24/11/2007 alle 15:59

sei salito con me su quelle luci spezzate che erano i rimasugli di Venere....

benvenuto a bordo!

il 25/11/2007 alle 06:52

sì...la parola è composta ma al singolare , perchè non ho voluto amplificarla è il plurare puo senzaltro essere come tu lo scrivi

La tua interpretazione è propria di che entra in una casa,guarda l'arredamento ,la vista panoramica e decide come vorrebbe vederla...

credi, spesso-forse troppo-le mie rime vengono prese come tristezze,ma non è così,la mia natura è gioiosa ....solo lo sguardo girato a tutto sesto impone certe visuali e certi ritmi

ti ringrazio dell'atenzione che mi dedechi, ne sono molto rgogliosa
Buen dia

il 25/11/2007 alle 06:59

Grazie Ros, ho visto che hai inteso il mio nuovo sperimentare..e tu conosci quanto è importante per me sentirlo,non tanto il metterlo in rima,l'aprirsi di nuove visioni è uno stimolo eccitante

hai dato una perfetta interpretazione del mio lucesorrisi a H.,cosa che senza leggerti avevo gia accenato di mio

al sempre grande piacere di leggerti nei miei commenti

l'augurio di una domenica serena

il 25/11/2007 alle 07:05

un sorriso al mattino si legge sereno

:-))

il 25/11/2007 alle 07:08

decisamente non sono riuscita che a far vibrare l'essenza dela tristezza..che sia quella a muovere le stelle?

buen dia

il 25/11/2007 alle 07:18

graditissima la tua presenza,e con molto piacere apprendo della tua attenzione alla mia nuova ricerca tecnica
-che poi non sia espressione di tristezza, forse o solo lo so-
buen dia amigo Franco

il 25/11/2007 alle 07:20

tranquilla Mati la mia vela naviga nell'azzurro..forse scorge qualcosa di diverso fra i marosi

una giornata serena per te amica

il 25/11/2007 alle 07:22

forse hai sbagliato commento

zi zi

zaludos

hihihihi

il 25/11/2007 alle 07:26

..raggio bianco di luna che nella scura notte..nonostante tutto brilla sul mare..bacio

il 25/11/2007 alle 18:45

sempre dolcissima e cara

smackkkkkkkkkkk a presto Lù

il 26/11/2007 alle 10:37

..senza respiro..
ti dedico l'addio di Antigone..
...
Senza compianto, senza amici,
senza canti nuziali, infelice, mi trascinano
verso la strada che mi è destinata.
Questa luce sacra del sole
non potrò più vederla, sventurata.
Il mio destino è senza lacrime,
non c'è nessun amico che lo pianga.
...
Tomba , stanza nuziale, prigione sotterranea
mia dimora eterna, ecco, io vado incontro ai miei cari.
(...)

"L'Antigone" - Sofocle -

il 26/11/2007 alle 11:11

troppo bello Liz...davvero tu mi hai lasciata senza respiro!! grazie

ma dimmi tu hai un blog? perchè ho visto un nick simile al tuo,mi piacerebbe saperlo per venire a salutarti
un granse sorriso

il 26/11/2007 alle 13:51

Entrò uno spiffero d'astro
nella cavità scura della mente
tutto scolpì con colpi lucenti
riportando in vita la fiamma...

Ciao meravigliosa amica con l'alienazione appresso.

Cesare

il 26/11/2007 alle 14:48

Entrò uno spiffero d'astro
nella cavità scura della mente
tutto scolpì con colpi lucenti
riportando in vita la fiamma...

Ciao meravigliosa amica con l'alienazione appresso.

Cesare

il 26/11/2007 alle 14:48

wowwwwwwwwwwwww
che commento!!!

il 27/11/2007 alle 09:20

wowwwwwwwwwwwww
che commento!!!

il 27/11/2007 alle 09:21