Splendida, grazie per questa meravigliosa poesia. Questo tuo mare è così vivo che mi sembra di sentirne il profumo e il fragore della risacca...
Ciao
Solo
ciao discri...questa lirica fa parte della serie dedicata all'uomo del mare,,, che ti ho inviato tempo fa.. grazie per le tue sempre entusiastiche parole...
un saluto. anna
mi fai sentire alle soglie dell'Empireo...grazie...arrossisco un pò...
anna
E con te mì immergo in profondità ,fino in fondo nell'abisso e poi ,nei tuoi occhi, per smarrirmi nello sguardo del mare. Questo mare che ti accompagna nei percorsi poetici.Inarrivabile mare,
cosmico mare, questo mare sotto e sopra di te.
Cara Anny, Con affetto Dora
P.S. Auguri per Carlotta.
mi piace riportarvi un commento ricevuto da un timidissimo lettore...
è troppo bello..lo voglio dividere con voi...
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Ma dove vivi,amore degli amori,non puoi non conoscere il mare,tu che sei l’Anadioméne la nata dalla schiuma dell’onda.Il mare è tutto:la madre della vita,il nostro inconscio che si agita oscuro dentro di noi,che ci suggerisce il meglio del nostro dire poetico,del nostro agire poetico del nostro sentire .Spero proprio che "quel mare che non vedrò mai"sia solo una finzione poetica. Ricordo anche a te,amica mia,quanto sostenuto dalla poetessa iraniana contemporanea Forughi Farro Kzad nel suo poema Be’Ali madarash ruri(Il figlioAlì disse a sua madre un giorno)-Colui che non ha veduto il mare non ha compreso nulla della vita-ed io aggiungerei,della morte e del proprio io.Io, come il poeta bulgaro,anarchico Georgy Sejtanov,fucilato alla fine dellaGrande Guerra,"reco nel mio cuore il tuo selvaggio canto/e il perenne tuo invito verso i cieli./Chiusa della sua poesia:Amico mare. Lirica veramente tale questa tua articolata poesia che avvince la fantasia del lettore con le sue vivide immagini.Brava (B)
