Sfuggente come gli sguardi
d’una luna maliziosa
nascondendo se stesso
nelle nebbie delicate
d’un ricamo di sorrisi compiacenti
il mio pensiero
all’infinito insegue te
lasciando il mio cuore
distrattamente attento
a dipingere la sua malinconia
nello scroscio d’una cascata di sogni
…e nel mentre incantato
dal sorriso d’un angelo commosso
bisbiglia dolci versi
per un poema mai scritto
….ma poi
stanco di pazzia senza intelletto
orgoglioso ma sfinito
raccatta lacrime nella pioggia
stringendo tra le mani
vividi frammenti di ricordi