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Utente eliminato
Pubblicata il 14/11/2007
Appollaiati su rami sterili,
Soli pallidi sfiorano deserti
aridi, privi di fotosintesi
in gelide aurore ferragostane.
Nevicheranno granelli d’oro
di Bologna -- falso --
come l’anima delle pietre
della Città Eterna:
--- setacciata ---
fecondata dalla polvere
e dalle crepe melmose
piangerà lacrime amare
con sommessi lamenti:

-Gerusalemme,
Gerusalemme,
che uccidi i figli tuoi!
Guai a voi dottori della legge,
avete tolto la chiave della scienza.
Voi non siete entrati e a quelli
che volevano entrare
l’avete impedito!-

Come cane nella mangiatoia:
non mangia e non fa mangiare.
Ma se voi non parlate,
parleranno le pietre;
il loro seme è veritiero,
affonderà radici profonde
nel grembo del deserto.
Nuovi calzari di germogli
e nuovo stelo crescerà:
un fiore e sarà Puro Amore.
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caro vincenzo a me interessa il contenuto...evangelico...straordinario...il tuo messaggio vedrai che arriverà anche sul cranio dei più duri ed agnostici...un abbraccio...gianni

il 14/11/2007 alle 18:28