PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 13/11/2007
Si scrivono da sole le parole
nel foglio bianco di un’alba in ritardo
la notte al giorno ancora regge il viso
la vita scorre nuda in questo abbraccio

al fianco di una strada polverosa
impugno stretta l’ascia dissepolta
il fumo delle case in lontananza
tratteggia il totem della nuova era

e intanto il mondo avanza
dentro le sabbie mobili
della staticità.
  • Attualmente 4/5 meriti.
4,0/5 meriti (1 voti)

Sai già cosa mi piace di questa poesia (e della poesia in generale se hai letto il mio commento altrove)... Sì, è un luogo con belle persone, ma spesso - e ciò ovunque - tra le belle persone ci sono quelle che ti commentano solo se le commenti, viceversa non si disturbano...

- né si turbano, (se ciò è quello che dovesse uno scritto suscita)
né s'incantano...

Già, Daniele:

"e intanto il mondo avanza
dentro le sabbie mobili
della staticità"

Magari si muovono per votare 1 o 2 a una poesia, come qui...ma per quali motivi?
Eppure...
eppure:

"Si scrivono da sole le parole
nel foglio bianco di un'alba in ritardo
la notte al giorno ancora regge il viso
la vita scorre nuda in questo abbraccio"

E un abbraccio bellissimo pure da me a te!

Rosanna

il 14/11/2007 alle 19:12