Disgustato da tutto ciò che vedo
Nauseato dal puzzo
Di un mondo senza anima
Lacerato dal disprezzo
Per la civiltà moderna
Ormai nulla ha più un senso
E lo schianto si avvicina
Ad ogni ora inesorabile
Non mi riconosco più
In questa realtà sporca e malata
Guardandomi attorno
Vedo solo ipocrisia
Mentre formiche laboriose
Continuano cieche ed imperterrite
A marciare sui corpi maciullati dei propri simili
Io mi fermo
Ma il flusso mi trascina
Urlo ma nessuno mi ascolta
Alla fine mi arrendo
E piangendo mi lascio trasportare