La nostra vita passa,
affondando in uno specchio
l'anima che muore
nel rispecchio degli opali
pesanti indugia
il vecchio andar
della mia vita
dietro eterni cristalli
brillano solo incertezze
dalle pallide foglie d'ortica
negli scrigni solo
lacrime
di tempi andati
la sua voce
nell'aria una roccia
deserta
e incolmabile di fiori .
L'albero del dolore
scuote
i rami si sollevano
da un vento maestrale
sulle spalle
trent'anni d'ansia
di indugi ,di paure
strappi di abitudini
il non vedere un'onda che
travolge
incide
lungamente nel vento
e nella luna .
Il mio soffrire
frantuma
i ricordi
la mano
che cambiava
il mio destino
il sorriso
addensarsi nelle rughe
il gelo
insonne degli occhi
ormai stanchi
di aspettare .........