PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 12/11/2007
Passaggi sospetti
scorze di un vivere malsano
tra le serenate e i fiocchi rosa
e tutto si riduce ad un rimbalzo
in ambiti che ti appartennero
in rifugi di iene
e la notte non porta consiglio

traspirano i muri
calcina di ossa frantumate
a far da intonaco ai sepolcri
e ci si illude d’essere colorati
mentre è il nero che tinge ogni cosa

eppure il rapimento
di un’estasi peregrina
afferra il volto e lo distoglie
da quello che a vederlo
ti schianterebbe il cuore.

Abbiamo gote e rose rosa
a copertura della verità
funamboli noi siamo in equilibrio
tra sangue tumultuoso
e polvere su cui nemmeno l’orma
apparterrà alle cose.

Snudati e senza pelle
se vedessimo quello che sorregge
questa parvenza che chiamiamo uomo
avremmo un grido senza più ritorno.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

quanto hai ragione Cristina ,non vale per tutti ma molti vivono dietro una parvenza di perbenismo che....., mi è piaciuta,ciao

il 12/11/2007 alle 11:48