PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 11/11/2007
Annesso alla mia terra
ai confini del mio posto racchiuso
dove coltivo microcosmi e spore
dove i pensieri restano piegati
come corredi inutili
c’è un ruscello che scende dal cielo

è alle porte del sole che devo bussare

nella nebbia che presto dirada
solo un attimo ancora
aspettare
nel presente che poi si dilata
vivo un sogno
di tempo immortale.
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grazie, sempre gradito il commento.
cri

il 11/11/2007 alle 22:39

che hai fatto, hai bussato poi alle porte del sole?, molto bella,un caro saluto.

il 12/11/2007 alle 08:50

credo di sì...era una notte buia e tempestosa (sic) e tutto sembrava andare per il peggio, poi il mio cuore bussò a quelle porte e...sono ancora qui, a continuare il mio sogno.
Grazie
cri

il 12/11/2007 alle 12:26