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Pubblicata il 15/07/2002
Pensi veramente di riuscire a rubarmi la luce,

di poter spargere ovunque il silenzio con il tuo manto,

illusa ladra, amica avara?

Non puoi nascondere per incanto

ciò che non puoi vedere,

solo invidia scorre nei rami della tua anima per ciò che non puoi provare.



O silenziosa notte, tu hai mille forme,

tanto da parer gentile al cuore innamorato,

complice al ladro sventurato e perfin crudele all'irato sole,

ma mai potrai entrar nelle mie vene e bere la linfa che Lei giornalmente mi dona,

o calarti fino al centro della mia mente

e oscurarla come fai del cielo quando di buio s'intona.



Un fiore profuma

anche se nascosto dalla tua mano oscura.

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Hai ragione Edo, ma mi ero appena registrato e non volevo perdere tempo, così ho inviato un po' di poesie. Ma d'ora in poi seguirò sicuramente il tuo consiglio. Ora però te ne dò io uno, di consiglio: se mai cambierai idea sul fatto di leggere una poesia per autore, ma non farlo per me, leggi "Pensieri d'amore", penso che sia quella in cui riesco a esprimere meglio quello che sento. CIAO! da Gabriele

il 16/07/2002 alle 13:49

Io la notte la percepisco complice pure dell'amore..e non nemica oscura..nono..amo il buio..mi protegge.Ary.

il 21/11/2008 alle 11:12