Oscuro viandante,
se un giorno l'errare
perpetuo ti guiderà,
al mutare delle maree
dove ancora s'innalza
maestosa l'ombra
delle vestigia antiche,
ascolta il loro canto;
i fiori risvegliati
ti saranno compagnia.
Ritagliati poi
un pezzo di cuore
e soffialo, nell'eco
di tutte le preghiere disattese.
Non voltarti mai più,
quando avrai ripreso a contare
le tue orme sulla polvere.