PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 29/10/2007
Essenze, colori,
pennellate su tele d'infinite dimensioni.
Sono i nascosti stati d'animo,
sono le creature perdute nel tempo,
sono i sogni che guidano e sostengono le nostre azioni.
In bilico sulla balaustra del declino
in attesa del mio salvatore.
Davanti a me distese di vita vissuta,
di notti insonni, di inespresse speranze,
di te........
Perché non m'illuda più di ritorni e di aspetti,
in te (mi accolgo) sospinto dagli echi all'infinito,
posseduto dal battito del tuo cuore.
Nascono all'alba i miei sogni:
la tua pelle di dolce assenzio,
i tuoi occhi di sublimi trasparenze.
Sei venuta in una insenatura del mio cuore
ed hai fermato il mio corso:
malato di tormento,
malato di tua perdizione
Se tu tremassi nella morte
io cadrei come foglia al vento.
Menzogne gridate nel vero
vestono di sangue quel volto,
nel lutto dei tuoi singhiozzi
tra echi di canti interrotti.
E'il sudore della tua assenza
impresso sulle mie carni.

Alfonso
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