PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 29/10/2007
Chissà mai dentro quali tasche troverai
la metà di quella mela che in due avevamo rubato
da un paradiso dal quale ci han cacciato
svegliandoci proprio mentre stavamo sognando
qualcosa che appartiene all’altra parte del cielo.

Chissà dentro quali altri occhi troverai
quella luce che i tuoi hanno acceso nei miei
abbagliandoti
con quel sole che ho ancora nel cuore
proprio quando
avevi fatto del buio la tua luce.

Chissà dentro quali ascensori mi abbraccerai
con quali parole parlerai di me senza soffrire
su quali labbra bacerai una felicità c’era mia.

Nella stanza 26
tra quei fiori che non guardi mai
dove nessuno ha un nome
ma un prezzo ed un codice a barre
rubi la vita
per lasciarla morire nel tuo letto,
l’amore ha i tuoi occhi
ma non assomiglia a te.

Nella stanza 26
dove non c’è niente d’eterno e tutto finisce presto,
inchiodato alla parete come un crocifisso
c’è ancora appeso il mio cuore che continua a battere
anche se non più per te,
sognami se nevica
sognami quando il vento muove le campane la domenica mattina
sognami come un angolo di cielo dove c’è ancora il sole.

Nella stanza 26
chissà davanti a chi chiudi gli occhi per...
nascondere qualcosa che hai rubato a me,
ancora non so perchè
ma la tristezza ti fa più bella.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

MIx di Nek e Antonacci..i miei preferiti fra l'altro..
Bella poesia con il titolo di una meravigliosa canzone..argomento delicato ma ben esposto..
mi è piaciuta.
Ciao
Klavier

il 29/10/2007 alle 21:15

Grazie di cuore!

Ale

il 30/10/2007 alle 12:10