Una inquitante sensazione d'oppressione,
impedisce il volo,
il volo di un vagabondo uccello.
Cadono fatalmente due piume dal manto colorato
e il volo si trasforma in una sofferente trasvolata,
ed agonizzante l'uccello, freneticamente muove le sue ali.
Cadono di nuovo altre piume dal suo mantello,
che, spoglio, non sopportata gli aliti di vento che lo stanno investendo.
Ed in un vortice senza ritorno,
cade.