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Pubblicata il 25/10/2007
Uomo antico dalle mani dolci
cosa hai lasciato dentro di me?
Solo ricordi ma non i tuoi fianchi,
la tua bocca,
il tuo viso tutto.
Ricordo il tuo nome
e tante altre cose di te
e il tuo sesso,
orgogliosa bandiara,
che tante volte ho sconfitto.
Sul mio cuore sono cresciuti funghi grigi
"e tanta polvere su quella chitarra
che sapevi toccare".
Se anche ci sei non esistiamo più
ma la mia mente si ostina a riportarti
e così vorrei saltare all'indietro, all'indietro.
Mi fermerei, se esistessero le bobine della vita,
su quelle colline azzurre di nebbia,
per sempre,
con te a fare l'amore.

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dolce e triste...come il ricordo di qualcosa che non è più...
la capisco e...mi è piaciuta.
ciao

il 25/10/2007 alle 16:37
dck

Vi ho visti
davvero
una capacità descrittiva sorprendente

Dck

il 25/10/2007 alle 16:51

Wow!!
Affascinata da "...se esistessero le bobine della vita..." un'immagine fantastica e altamente descrittiva.
Pure "se anche ci sei non esistiamo più" è un accostamento davvero ben riuscito, più che altro è l'intera poesia a rendere alla perfezione uno stato d'animo particolare.
Insomma, mi è piaciuta.
A rileggerti!

nia

il 25/10/2007 alle 21:03