le luci minimali
del tempo ke si' spento
incedono banali
rikiedono un aumento
ilarita'
matura senza spina
la lacrima divina
e mesce dentro un mondo
di teste un girotondo
dignita'
agrumi separati
da aciduli conati
che vagan nelle feste
di tori scatenati
oscenita'
limitando
risentendo
poi volgendo e coinvolgendo
mostreremo a questo mondo
come siamo nel profondo
luce