PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 20/10/2007
Il vento accarezzava
dolcemente
i fianchi alle campane,
complice, il campanile
fingeva non vedere.
Il cielo stendeva sulle case
veli azzurri
e rimuoveva le ultime ombre
attardate nei vicoli.

Un canto di donna,
in lontananza,
dava una sferzata
alla pigrizia
che indugiava
nel tepore notturno
delle membra.

I bimbi a malincuore
si svegliavano,
abbandonando i familiari
luoghi dell’inconscio
dove esorcizzavano
le giovanili paure.

I vecchi depennavano
ancora un giorno
al calendario,
quasi a sfidare
il tempo temuto.

Si annunciava
un giorno come tanti.
Era oggi,
ed è quasi ieri

A.M 1972.
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Bell'incipit. Il vento accarezzava
dolcemente
i fianchi alle campane,
complice, il campanile
fingeva non vedere.

Piaciuta. Dolecemente descrittiva con una punta di malizia

il 20/10/2007 alle 20:24

il tempo non ha tempo e fugge sulle sue gambe con le ali...poesia visiva aggraziata da belle metafore

ti vedo in linea e ti do l'auguro di una serena domenica

il 21/10/2007 alle 07:34

prima che la casa risuoni di altre voci eccomi qui a raccogliere la dolce voce della poesia fatta persona..sei dolcissima. grazie Lù ..buona domenica a te..

anna

il 21/10/2007 alle 07:42

Bellissima e poetica descrizione del giorno che nasce, passa in un soffio e resta un ricordo. Poesia ricca di calore di amore e di sentimenti umani. Mi è piaciuta moltissimo. Un grosso saluto fatto col cuore. Giorgio

il 21/10/2007 alle 09:19

io certa di oggi e di domani, ti assicuro che 6 meravigliosa! annarella.

il 21/10/2007 alle 09:59

sembri ognor presente come un sospiro di vento che segue il tempo ,bravissima ,ciao ciao ,cate

il 21/10/2007 alle 10:05

Il tempo cambia velocemente nome e presto sarà domani e nel suo ticchettio perenne ci hai infilato momenti di vita che corre...corre.
Un grrrrande ciao
Cesare

il 21/10/2007 alle 10:27

non pensavo ricevere tanta accoglienza per questa mia VECCHISSIMA poesia. grazie amici cari.

il 21/10/2007 alle 10:32

grazie Giorgio per questa mia dimenticata poesia degli anni 70 .. il campanile ringrazia per questo suono di argentini commenti

deamor

il 21/10/2007 alle 11:17

6 simpatica oltre che dolcissima. un caro saluto anna

il 21/10/2007 alle 11:18

il vento dell'amicizia venga a sbattere dolcemente il battacchio del cuore e ne promani soave musica..

per il tuo giovane cuore...

il 21/10/2007 alle 11:19

e si che questo dolce suono scandisce i momenti lieti e tristi della vita di una intera comunità..grazie Grande Cesare...anna

il 21/10/2007 alle 11:21

Le ultime strofe sono stupende.
Un senso del tempo interpretato magistralmente.
Er

il 21/10/2007 alle 11:50

grazie per il commento...
su splinder c'è anche la foto
di questo vetusto campanile

...un saluto
deamor

il 21/10/2007 alle 12:18

eppure il vento soffia ancora...immagini quasi acquarellate. Che bella
Ciao
Solo

il 22/10/2007 alle 11:17

ieri ho visto in tv che alcuni artisti fanno degli acquelli col..vino e si chiamano Vinarelli..ma tu guarda come sono creativi gli artisti...

grazie . deamor

il 22/10/2007 alle 15:04

Orrore: pensa che spreco di buon vino!!! Non potevano, dico, creare con qualche altro materiale e lasciare il vino a me che l'avrei certo utilizzato meglio?
:-)
Ciao
Solo

il 22/10/2007 alle 15:15

ed è quasi perfezione

p.s. cancella quasi dal commento

il 22/10/2007 alle 16:28

ma no,,sono lungi dall'essere perfetta...qui si era nel lontano 1972...e non lo sono neanche adesso amico mio, la perfezione si raggiunge camminando...scrivendo, amando ( la poesia 9

il 22/10/2007 alle 16:39

Bellissima.
Complimenti.
Fiore

il 22/10/2007 alle 18:47

Fiore, qual'è il tuo nome...Fiore?

grazie .deamor

il 22/10/2007 alle 19:04

Non fosse stato per campane e campanile, mi sembrava un'atmosfera orientale...davvero una bella atmosfera.

Gli ultimi versi potrebbero essere l'incipit di un racconto o di un romanzo, no?

Ciao ciao!

il 22/10/2007 alle 22:23

NIABINA...sei tu l'incipit di una favola!!!

grazie..ti leggo per la prima volta.. benvenuta !

deamor

il 22/10/2007 alle 22:28

Rino.
Ciao e ancora complimenti.

il 22/10/2007 alle 22:38

ciao rino.grazie e buona notte. deamor/anna

il 22/10/2007 alle 22:42

Offri quadretti di grande suggestione, attraversati dal filo del tempo, che scorre col suo ritmo veloce, ma in fondo atteso e perfino desiderato.
Un caro abbraccio, mati.

il 22/10/2007 alle 22:48

La lettura scorre via lla ricerca del verso successivo, alla rincorsa del significato del tempo.
Le campane sembrano , così descritte, un oggetto senza peso specifico...leggere...ed invece.
Senza parole...Sincera mia invidia!

il 22/10/2007 alle 23:05

ma no, dai ArGo ! quel pizzico d'invidia mi fa troppo piacere!!!

grazie. anna

il 23/10/2007 alle 06:01