je disse 'a peripatetica all'altra.
Ma, tu fjo come va a scola?
E' 'n fijo de na mignotta!
A me, me pare
na robba der genere, inzomma.
Ciao, Igress....
Ah! M'ero scordato de sottolineà che quella
de 'a peripatetica, è un haiku der Tufello (borgata romana).
zio
sono stato a ROMA a marzo di quest'anno ,al raduno dei poeti,ho visto poco, anche se quel poco è stato appagante.il Tufello non sapevo neanche esistesse,ciao Zio e grazie per la delucidazione.
Na vorta er Tufello era er Tufello.
Quando Roma era ancora Roma come tutte le città
ed i paesi del mondo.
E', era anzi, una borgata come tante del dopoguerra, tipo la Garbatella, San Basilio, Tiburtino 3° ecc.
Case popolari e dei sfollati del dopoguerra, dove c'era quello che puoi immagginare.
La mia è una riflessione, su realtà opposte, credo senza presunzione un pò alla Pasolini, del quale P.P.P., ho anche scritto qualcosa riguardo a mie esperienze negli anni 60 in Piazza di Spagna. (Roma)
Ciao Igress
zio
sapessi le maestre che mi hanno ripetuto la terza strofa!ma il mio è il figlio di una buona donna che accomodava sempre con costosi regalini a fine anno, prima del giudizio finale..Divertente!ciao annarella.