PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 18/10/2007
E’ nella notte dell’assenza,
non certo delle tenebre,
che si smarrisce tutto ciò
che è stato oggetto di fatica e cuore.

La caffettiera non sbuffa i soliti pennacchi,
la porta perde l’improvviso cigolio,
la goccia della pioggia resta chiusa nell'ombrello.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

.......ermeticamente bella

il 18/10/2007 alle 21:22

bellissima mati,un caro saluto.

il 18/10/2007 alle 22:07

le metafore di hermes
ti sono entrate nel cuore
e come al solito
anche ermeticamente (parzialmente)
sei brava maestressa

il 18/10/2007 alle 22:27

sento una nota di malinconia ,come se anche i suoni normali si stanno disperdendo,e mentre prima avevi pieno il tuo quotidiano di mille faccende adesso senti più fondo il silenzio,mia dolce mati,un abbraccio dal cuore cate

il 18/10/2007 alle 22:31

e' l'intensa descrizione di un "momento di sospensione"...le vita ne è piena. Interessante.Un bacio. Marina

il 19/10/2007 alle 08:54

Ci sono momenti di riflessione in cui tutto sembra inutile e quello che abbiamo costruito crolla come un castello di carta.
Ogni cosa intorno perde il solito colore e il consueto aspetto...
I tuoi bellissimi versi li sento tristi, ma sono certa: torneranno le notti in cui i ricordi si rifaranno belli e la caffettiera sbufferà i soliti pennacchi, la porta riprenderà qual fastidioso cigolio divenuto però familiare, tutto assumerà il calore di prima.
La vita ti darà ancora.
Dev'esser così!!!
Un abbraccio dolce amica
Antonia

il 19/10/2007 alle 09:39

Ci sono momenti di smarrimento nella vita, cara Mati. Attimi in cui ci sembra che tutto quello in cui abbiamo creduto, quello per cui abbiamo lottato perda forza e significato, sfumi nell'incertezza dell'oggi, dandoci un senso di precaria inutilità. Ma non è così. Le nostre azioni passate, i nostri gesti d'affetto, il nostro impegno e le nostre fatiche non vanno mai persi: rimangono nel cuore e nella mente delle persone cui abbiamo voluto bene. E' bellissima, come tutte le tue accipicchia. Ti abbraccio forte, ma forte, ma forte, urca: stai attenta che ti stritolo :-)

il 19/10/2007 alle 11:46

E' un vuoto nostalgico che pian piano si riempierà. Un abbraccio stretto nadina

il 19/10/2007 alle 12:08

Ho cercato di esprimere quel vuoto che può nascere anche dalle piccole cose legate all’assenza.
Grazie per l'attenzione, un saluto, mati.

il 19/10/2007 alle 16:25

Ammirabile la tua costante presenza.
Un sentito grazie e un caro pensiero, mati.

il 19/10/2007 alle 16:33

Cerco di apprendere anche dalle metafore, un modo per tenere in esercizio l'attenzione, la volontà e l'impegno, come una scolara diligente!
Un sorriso a bocca stretta, in coerenza coi suoi gusti salati, grazie, mati.

il 19/10/2007 alle 16:57

Marina, bisognerebbe dare estrema importanza a quel momento in cui ci si sente sospesi, perchè sei lì, con tutta la forza e la debolezza, e devi cercare di addivenire, anche a fatica, ad un certo equilibrio, per evitare di cadere nella sterile tristezza.
Un bacione, grazie, mati.

il 19/10/2007 alle 17:15

E’ nella notte dell’assenza,
non certo delle tenebre,
che si smarrisce tutto ciò
che è stato oggetto di fatica e cuore.

Non era il buio a celarti la via
nei meandri del non esistere
celando i tratti del cammino

La caffettiera non sbuffa i soliti pennacchi,
la porta perde l’improvviso cigolio,
la goccia della pioggia resta chiusa nell'ombrello.

Nemmeno i rumori si rianimano
le fragranze si diffondono altrove
dove la pioggia trova attenzione

Mi sono permesso un controcanto o una 4 mani ad una poesia che non ne aveva bisogno, ma sai, l'orso ha le sue manie ogni tanto.
Un abbraccio
Cesare

il 19/10/2007 alle 17:16

tutto è racchiuso in una lenta goccia di silenzio

un grande abbraccio amica,perchè la lua ntorni a cantare

il 19/10/2007 alle 17:16

Ci sono momenti in cui senti l’assenza di qualcuno più del solito, e ogni piccolo particolare ti porta ad un malinconico senso di vuoto.
Ti sento vicina, grazie, un caro abbraccio, mati.

il 19/10/2007 alle 17:18

Dev'esser così... il tuo è un imperativo categorico di grande effetto ed affetto!
Sì, Antonella, sono momenti che ci attraversano, ma danno chiaro il senso della vita, con le partenze dolorose e i gioiosi ritorni.
Grazie, un tenero abbraccio, mati.

il 19/10/2007 alle 17:26

Poesia dell'attesa la definirei. Le immagini sono
tante, calcate e fitte ma tutte a rendere l'atmosfera dell'attesa. La capacità descrittiva, la tua visione, il tuo sguardo fatto di parole che creano emozioni. è bello leggerti mati un affettuoso abbraccio franco

il 19/10/2007 alle 21:40

dolcissima mati..il tempo porta con se ogni "abituale" che per anni ci ha scaldato il cuore,bisogna accettarlo anche con quel senso di angoscia e smarrimento,magari ritrovare una nuova porta,una nuova caffetteria,una nuova goccia...
1dolcissimo abbraccio

il 20/10/2007 alle 09:04

Accipicchia ed urca, credimi, sono le parole più belle ch’io abbia letto in un commento a me dedicato.
Mi sa che sarò io a stritolarti per la dolcezza con cui esplodi!
Un affettuosissimo abbraccio e grazie, mati.

il 20/10/2007 alle 16:08

Lo colmerò lentamente, ricorrendo alla magia dei ricordi che porteranno il cuore a rasserenarsi.
Anche il tuo dolce pensiero serve a dare conforto, grazie, bacioni, mati.

il 20/10/2007 alle 16:13

Sai che i tuoi intercalari sono delle meravigliose poetiche spiegazioni?
Hai colto, passaggio dopo passaggio, ciò che volevo significare, e l’hai esplicitato in maniera egregia, superando l’intensità della mia stessa ispirazione.
Sei l’orso più “maniaco” che io abbia mai conosciuto, a te le mie cinque stelline di ringraziamento.
Grazie, abbraccione, mati.

il 20/10/2007 alle 16:28

Quante emozioni si raccolgono in una goccia di silenzio, formano un insieme che si poggia, stretto stretto, al cuore.
Grazie, dolce Ladylù, del tenero augurio, a te un caloroso abbraccio, mati.

il 20/10/2007 alle 16:39

L'assenza richiama l’attesa, sono due momenti che si tendono le braccia.
Grazie, per la squisitezza con cui esprimi i tuoi commenti.
Li trovo sempre attenti e carichi di stima, un abbraccio, mati.

il 20/10/2007 alle 16:44

Dolcissimo ed incoraggiante il tuo commento, ma sarò felice ogni volta che la goccia tornerà a casa, per asciugarsi al primo sole del mattino.
Grazie della sensibilità con cui commenti, sei davvero adorabile, un abbraccione, mati.

il 20/10/2007 alle 16:55

,,, veramente brutta,,

il 21/10/2007 alle 00:03

allora l'ombrello servirà per i raggi del sole,illuminando le tenebre nel cuore,
ad una sognatrice dell'amore.
io aspetto che apra la caffetteria ,con i suoi pennacchi di allegria per un caffe' bevuto in compagnia.,ciao,
e complimenti per le tua poesia.
annarella.

il 03/11/2007 alle 01:26

Graditissimo commento il tuo, vado a mettere su la caffettiera, il dolcetto è già a portata di mano.
Un caro abbraccio, mati.

il 04/11/2007 alle 16:27

Antitesi della pienezza delle cose..
Un abbraccio.

il 11/12/2007 alle 00:47

Vuoto e pieno a farsi eterno contrasto nella nostra vita, momenti da riempire o da alleggerire, a secondo dei bisogni e dei desideri.
Ricambio l'abbraccio, grazie, mati.

il 11/12/2007 alle 22:15