Vedo il mio sguardo
riflesso
nel crespo
chiarore
di una fontana
E' Bacco festante
che danza
coi satiri
in cerchio
al suono
del liuto
Salta
puerile
e vivo
come umana
fiera
Giulivo
svolazza
leggero
su strade
roventi
non teme il dolore: non duole
non teme speranza:non spera
non teme futuro: non vi è futuro
non teme il passato: non vi è piu passato
Mulina la danza
selvaggia
e gira il mondo
in una fiamma
indistinta
e si brucia
l'umana
coscienza
degli atomi
bugiardi