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Pubblicata il 15/10/2007



Zolla e seme,
notte e luna,
vento e quiete;
se ti neghi
ai giochi della notte
invano sorgerà
l’aurora.
Invano
il vento suonerà
il flauto di Pan
tra le lenzuola.


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Grande ispirazione poetica..Questa donna di vento.
Musicalità in questi versi:
"Zolla e seme,
notte e luna,
vento e quiete...!
forse mi lascio suggestionare dal brano di Vivaldi che suona nella stagione dell'autunno!...Violini..vibrate per me in questo concerto di flauti e violini... Ciao Anny..Un abbraccio
di melodie..Dora

il 15/10/2007 alle 18:21

grazie per la tua amicizia che mi è preziosa cara Dory...

il 15/10/2007 alle 18:22

simbolismo di esigenza espressiva nell'ambito della sfera amorosa...esplicita...complimenti...gianni

il 15/10/2007 alle 18:39

grazie gianni,

il 15/10/2007 alle 20:27

Sempre magia: chiudo gli occhi e sembra di sentire il flauto suonato dal vento, appena un po' smorzato il suono dalle lenzuola...
Bellissima.
Ciao
Solo

il 16/10/2007 alle 10:29

"non oso commentare,preferisco godere dei
tuoi versi!"

il 16/10/2007 alle 14:30

ho scritto una serie di brevissime poesie illustrate dal grande maestro Cosimo Budetta..i suoi disegni sono originalissimi...peccato che su poetic non si possano inserire le immagini..come altrove,peccato davvero...

il 19/10/2007 alle 14:18

discri...non esagerare..

il 19/10/2007 alle 14:23

mi onori, amico mio. grazie. deamor

il 19/10/2007 alle 14:23