PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 13/10/2007
Hai pensato quant’è lunga una vita
quando il tempo è ormai fermo da tempo
nei tuoi giorni monotoni e uguali
e ti senti percosso da dentro

un dolor che ti stringe la gola
e sbatacchia il tuo cuore e l’opprime
un tam tam che t’arriva al cervello
un pulsare di vene impazzite

un dolore che non sembra un dolore
ma fa male,
fa più male.

Hai pensato quanto è breve la vita
se cammini tenendole mano
e la guardi negli occhi felici
che sorridono dicendoti t’amo.

In un giorno fragrante di sole
profumato di boccioli in fiore
intessuto di note dolciastre
che arpeggiando fibrillano il cuore.

Ed è amore

Hai pensato quant’è strana la vita
che ora è ferma , ora corre veloce

che ci esalta , ci adula , inganna

e ci loda mettendoci in croce.


.

  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Andrea, che delicatezza.. bravo..

poe

il 14/10/2007 alle 00:09

grazie poe,un caro saluto.

il 14/10/2007 alle 09:02

Sì! Ci ho pensato sì.
E' lì , il guaio.
Forse sarebbe stato più salutare...non pensare!?
sfruttare "il mondo esterno" e fregarsene.
Ma, quando ti trovi a fare i conti
con te stesso, con il Tuo "Sé", son dolori.
Con gli altri è facile giustificarsi ma,
con se stessi, se uno si ama veramente,...
"son cazz... amari".
Ciao è, grazie di avermi letto in quel del "il tempo".
Ziogianni
*

il 14/10/2007 alle 15:51

Zio gianni sono io che devo ringraziare te per quello che scrivi, è fondamentale leggere e capire, imparare,assimilare,grazie un caro saluto

il 14/10/2007 alle 16:19

capisco il tuo stato d'animo,ma la vita continua , e tu dovresti ,anche se ognuno sa i fatti suoi,ricominciare a vivere , noi diciamo morto un papa se ne fa un altro. lo so che può essere difficile ma................., ciao e grazie

il 14/10/2007 alle 18:09