Non piangere Sirena, il mare tornerà
avrà un nome nuovo
ed un altro sembiante,
ma avrà lo stesso sguardo,
le stesse braccia d'amante.
Sirena affila le tue armi,
impugna la tua penna d'avorio,
intingi il tuo pennino d'oro
nel calamaio porpora del cuore,
scriverai su pagine verdeamare
la storia di un amore
che non conosci ancora.
Asciuga le tue lacrime,
offri il tuo volto al calore del sole,
domani il mare tornerà a baciare i tuoi capelli,
a levigare il tuo corpo di pietra,
ti donerà coralli per fartene orecchini.
Ancora conoscerai la brezza
della sua carezza,
brillerai, come la prima stella
che nasce tra le braccia
della materna marea.
Rinascerai come Aphrodite
dalla sua candida spuma.
Sorriderai ancora,
non piangere, Sirena.