ma la rosa sei anche tu,quale colore preferisci?,ciao rosa-anna,cate
Già: dove l'ho inserita?
In "quel che mi passa per la testa"!
Questa l'ho scritta una decina di giorni fa, poi stanotte ho letto la tua replica sulle rose e a cui toglievi le spine da bambino e allora mi è presa la voglia di postare questa, anzi te la volevo quasi dedicare, ma avrei dovuto cambiare "amore" con "mio critico", e veniva bruttina la cosa, però è carina questa cosa delle rose in comune, e comunque le spine non dovrebbero pungere più...ci avremo fatto i calli ormai...
Un saluto roseo
da
Rosanna
Romantica, ironica, disperata, spinosa come me!
La sezione... non so mai dove metterle!
Comunque erano cose che mi passavano per la testa, non c'è possibilità di scelta! :-)))
Ciao Alessia,
Rosanna
Allora ti dico: vado matta per le roselline selvatiche, che in Lucania chiamavamo "rose di ciuccio", chissà perché. Mi sembra abbiano cnque petali...
Poi vado pazza per le roselline rosa piccole a grappoli, rampicanti.
Mi piacciono bianche, rosa, rosse, e da ultimo quelle gialle. Insomma tutte!
Ciao cate, salutoni colorati,
Ros
Dentro la poesia non vedo cazzate.
Ma i graffi lasciati da ingannevoli rose che tu curi con bende e unguenti ironici e ti rendono....forte e grrrrrrrrrande.
Un grrrande ciao
Cesare
Ma sai che le rose me le avevano fatte abolire dalle poesie, ma io ho continuato a mettercele di nascosto! Ahahah! Pure per questo l'ho messa nelle cazzate, non ero sigura neanche che l'ironia arrivasse...
Ah, "unguenti ironici", come hai detto tu! :-))
Ok, niente spine, solo petali di grrrrrrazie, per il grrrrrrrrrande orso preferito! :))
Rosanna
E va bene, taglio ancora? Ma poi dovrò titolare:
"Anoressia di una rosa"...
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(Versione 3)
Ma te l’ho detto, amore: niente più rose!
…Mi punsi quella volta
che cadendo
m’aggrappai fortemente
ad un cespuglio
dai rami
tempestati di boccioli
e bianche rose con le labbra schiuse
tra un sì e un no
e l’incertezza in dono
si tinsero di rosso
mio languore
ti vidi allora,
tra palpebre socchiuse:
tu eri blu
come un cielo
quando piove
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(Versione 4)
Ma te l’ho detto, amore: niente più rose!
…Mi punsi quella volta
che cadendo
m’aggrappai fortemente
ad un cespuglio
dai rami
tempestati di boccioli
e bianche rose con le labbra schiuse
si tinsero di rosso
mio languore
tra un sì e un no
e l’incertezza in dono
ti vidi allora,
tra palpebre socchiuse:
tu eri blu
come un cielo
quando piove
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(Versione 5)
Ma te l’ho detto, amore: niente più rose!
…Mi punsi quella volta
che cadendo
m’aggrappai fortemente
ad un cespuglio
dai rami
tempestati di boccioli
e bianche rose
con le labbra schiuse
si tinsero di rosso
mio languore
ti vidi allora,
tra palpebre socchiuse:
tu eri blu
come un cielo
quando piove
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(Versione 6)
Ma te l’ho detto, amore: niente più rose!
…Mi punsi quella volta
che cadendo
m’aggrappai fortemente
ad un cespuglio
dai rami
tempestati di boccioli
tra un sì e un no
e l’incertezza in dono
ti vidi allora,
tra palpebre socchiuse:
tu eri blu
come un cielo
quando piove
SONO INDECISA se sceglierò come DEFINITIVA la versione 5 o la 6...
Sono due cose diverse...
la 5 più romantica e retrò,
la 6 più stilizzata ed ermetica; aiuto, mi perdo!!!
Non tolgo più neanche un petalo......basta!!!
Buongiorno!
Rosanna