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Pubblicata il 11/10/2007
"se quello che rincorri é un sogno,
un sogno vero,se respiri il sospiro
del vento e ascolti il suo canto
tra le fessure,ricorda di non appartenergli.
se nella mente hai impresse antiche
memorie,ricordati di essere un
silenzioso osservatore.
se ti senti estraneo a questo
equilibrio di cose,rammenta di essere
un errante in cerca di giaciglio.
se questo velo ti copre il volto,
assapora la penombra,
se quel velo ti soffoca,
apprezzane il buio che seguirà.
se quello che hai visto stuprerà
le tue emozioni,
non dimenticare che non t'appartiene."
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mi metraviglio come non ci siano commenti...molto bella
ciao antonio

il 12/10/2007 alle 21:27

grazie,detto da te,vale doppio!
ciao.
gipi58

il 12/10/2007 alle 21:56

Mi sbaglierò, ma mi sembra di capire che bisogna cercare le certezze oltre quell'oltre che si pone come irraggiungibile.
Mi piacerebbe un tuo chiarimento, grazie, mati.

il 12/10/2007 alle 23:28

Anche per me la poesia inizia molto bene, ma alcuni passaggi restano involuti, questi:

"se ti senti estraneo a questo
equilibrio di cose, rammenta di essere
un errante in cerca di giaciglio"

"se quello che hai visto stuprerà
le tue emozioni,
non dimenticare che non t'appartiene"

******************************************
Mi piacciono invece questi versi:

"se quello che rincorri é un sogno,
un sogno vero, se respiri il sospiro
del vento e ascolti il suo canto
tra le fessure, ricorda di non appartenergli.

se nella mente hai impresse antiche
memorie, ricordati di essere
un silenzioso osservatore.

se questo velo ti copre il volto,
assapora la penombra,
se quel velo ti soffoca,
apprezzane il buio che seguirà".


Forse potrebbero bastare?

Comunque aspetto anch'io la spiegazione di quelli precedenti...

Ciao
Rosanna

il 13/10/2007 alle 01:00