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Pubblicata il 11/10/2007
Sono albero d’autunno che si spoglia
per fare nuda voce la preghiera
impasto d’argilla e forza di radice
corteccia incisa con graffi di dolore.

Ma tu, prima che venga inverno
soffermati su queste braccia a croce,
nel taglio a fondo innestami una stella,
riscaldala nel nido dei pensieri…

poi vestiti di luce che accarezza
come brezza leggera fa con l’onda
queste gemme dischiuse tra ciglia

a ogni petalo un bacio, una carezza,
perché sia frutto questa tenerezza,
un grappolo di tempo da sgranare

Rosanna Spina
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Molto intensa, delicata e forte nelo stesso tempo."nel taglio a fondo innestami una stella" è un verso che penetra e lascia il segno...ciao
cri

il 11/10/2007 alle 15:32

Grazie, mio caro critico-lettore fedele.
Sì, delicatezza è ciò che mi ha preso la mano. E a cui bisogna accostare il cuore prima che l'orecchio, per poterla sentire.
Mille grazie,
ciao,
Rosanna

il 11/10/2007 alle 16:06

Ciao Cristina,
felice di trovarti, lieta che ti sia piaciuta. Quel verso piace anche a me, è dalle ferite che si deve trovare il coraggio per andare avanti, e far crescere la piccola gemma della speranza.
Stammi bene, un abbraccio,

Rosanna

il 11/10/2007 alle 16:10

bellissima ros,la tenerezza un grappolo di tempo da sgranare è un 'immagine che riempie di calore ,ciao cate

il 11/10/2007 alle 19:19

Speriamo ce ne sia tanto da sgranare, augurando anche a te che abbia un tenero sapore e calore.
Bacioni, Ros

il 11/10/2007 alle 20:24

Per questa volta sì
anzi
mi faccio bastare di meno,
tante volte mi dovessi assuefare
meglio a piccole dosi,
giusto?

Buonanotte a te,
Versolibero

il 12/10/2007 alle 01:17

... BELLA.... BACINI...

il 28/10/2007 alle 23:51

Grazie davvero... Bacini anche a te

e buona giornata!

Rosanna

il 29/10/2007 alle 03:15