PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 10/10/2007
Annulli dai pensieri
quel senso grave
-scabro di sorrisi-

provi a non rimuginare
sul senso delle cose,

cancelli dai dipinti d’attorno
i tratti segnati dalla sofferenza,

spargi con cura profumo d’oblio
sulla soglia violata da fatica,

ma sulla fiamma del silenzio
arriva la realtà,
a superare dei sensi
l’immaginario inganno.

Tutto ritorna vivido,
anzi,
più pieno.

Non è facile
nell’incipiente autunno
capire lo sforzo delle foglie
quando si spezzano dal ramo.

Nessuno sa
se tenderanno al cielo
ancor leggere,
o resteranno
in stretta comunione con la terra.



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Ehhh... purtroppo non ci è dato sapere.. ma la vita va amata per com'è. Non possiamo e non dobbiamo attaccarci ad essa come a una nostra proprietà..
Bellissima.
Un abbraccio.

il 10/10/2007 alle 18:15

Non so dire altro che è veramente bella. Ciao,Lino e grazie

il 10/10/2007 alle 18:49

bellissima Mati, stupende parole,un caro saluto.

il 10/10/2007 alle 20:09

Sei sempre un dolce sogno. Grazie mati.
Chissà!..

il 10/10/2007 alle 20:35

Talvolta, è un attaccarsi più alla vita degli altri che alla nostra.
C’è un mondo attorno a cui si guarda e che vorremmo ritrovare più sognante e meno disperato.
Un abbraccione, grazie, mati.

il 10/10/2007 alle 22:38

Ti ringrazio, Lino, per l'apprezzamento generoso.
Un saluto, mati.

il 10/10/2007 alle 22:45

Ti sono infinitamente grata, a te un caro pensiero, mati.

il 10/10/2007 alle 23:00

A te giunga il mio duplice grazie, col cuore colmo di tanta stima.
Salutone, mati.

il 10/10/2007 alle 23:03

Mati sei fantastiaca! e poi mi piace l'idea di sfoltire alcuni pensieri, soprattuttto quelli negativi e cosi' poter schiarire le immagini più belle che ci appariranno vivide nella mente... poter quindi riflettere su particolari che altrimenti sarebbero passati inosservati... Grande dolce mati!
Baciii
antonella

il 11/10/2007 alle 08:05

è proprio in questo scorcio che ci viene da fare un bilancio ,lasciar andar quello che è stato e far spazio ,ma nel momento come in attesa , niente comunque di cio che siamo state và disperso,serve a creare nuovo concime ,certo lasciamelo dire pur nella speranza a me fà malinconia l'addio,quella duplice sembianza nel lasciare e ripartire,tu che vai nel fondo ci dai una mano ,un abbraccio dal cuore ,cate

il 11/10/2007 alle 11:37

forse tendiamo sempre a guardarci intorno più che a sorridere alla nostra vita,alle nostre giornate...a realizzare in noi,quanto c'è di più bello solo e semplicemente svegliarsi e arricchirsi il volto della luce del giorno;
nei tuoi commenti segui i percorsi interiori di ognuno di noi,perchè ci leggi con accurata attenzione,nelle tue poesie raccogli i percorsi che tendiamo avere ognuno di noi...la psicologia ti affascina;-) ??
1abbraccio forte forte

il 11/10/2007 alle 11:47

La nostra mente fa un lavoro di continua analisi e sintesi di ciò che accade a noi e a quanti vivono nel mondo dei nostri pensieri e della nostra cura.
Quando da essa si distacca qualche foglia, non si sa mai il corso che vorrà fare, ma di solito l'attaccamento alla vita non permette di perdere manco un solo respiro di essa, sia nel bene che nel male.
Un abbraccione e un sentitissimo grazie, mati.

il 11/10/2007 alle 11:48

mi sa che ti ho ricolto in fragranza di reato
la prima parte non la sento molto ..poetica
anche se esplode interamente nella seconda
da vera maestra (elementare) della poesia

il 11/10/2007 alle 12:19

Non parliamo degli addii, quelli stringono il cuore in una morsa di dolore.
Usiamo sempre il dolce "arrivederci", che tra l'altro è il titolo di una canzone che mi riporta a momenti bellissimi di vita.
Un abbraccio, grazie, mati.

il 11/10/2007 alle 12:21

Ed è lì, in quest'ultimi versi che le tue foglie si innalzano come fasci di luci. Grazie per come scrivi e per quello che ci regali. Un bacione nadia

il 11/10/2007 alle 14:44

Splendida, in particolare m'è piaciuta l'immagine "spargi con cura profumo d’oblio
sulla soglia violata da fatica" e la chiusa molto sognificativa. Ciao!
Axel

il 11/10/2007 alle 14:54

Che dire Mati? che le tue poesie, oltre ad essere splendide liriche, sono rare occasioni di riflessione. Ti danno la possibiltà di fermarti a pensare su situazioni e atteggiamenti, ti mettono nella condizione di prenderti una pausa per interrogarti. Per capire, qui, che bisogna cercare di togliere orpelli e zavorre per entrare nella vera essenza delle cose. E forse alle volte questo comunque non basta. E' bellissima Mati, sul serio. Un abbraccio grande. Mariella

il 11/10/2007 alle 14:57

alle foglie, come all'essere umano, non è data scelta...all'ora convenuta dondolano un po e spiccano il volo...anche se vanno in alto nel cielo, sempre ad essere fango ritorneranno

un grande abbraccio e grazie della piacevole visita al mio blog
abbraccio grande , grande

il 11/10/2007 alle 16:36

Più che la psicologia, mi affascina il contatto con la gente, perché ognuno mi offre qualcosa che, poi, provo ad elaborare come fosse mia.
Se ho la fortuna di entrare dentro i cuori, per seguire quel battito che li percuote con sensazioni diverse, allora la soddisfazione è davvero grande, ma lo diventa di più se riesco a potere dare una mano di conforto.
Grazie del tuo percorso di riflessione, un tenerissimo abbraccio, mati.

il 11/10/2007 alle 22:07

Mister amarognolo, allora vuole proprio ch’io ritorni all’odiato lapis blu?
Eppure, quella “fragranza”, su cui non mi spiego come ci sia caduto, non mi pare, poi, una brutta cosa, per cui la ringrazio per la particolare sosta!
Un salutone zuccheratissimo, per la legge del compenso, mati.

il 11/10/2007 alle 22:26

Quando i miei pensieri si intrecciano alla gioia altrui, allora volano in alto ed è festa per il cuore.
Uno speciale abbraccio, grazie, mati.

il 11/10/2007 alle 22:34

La tua presenza mi è particolarmente gradita, perché conosco la cura con cui leggi tra le righe e la sensibilità con cui sai esprimerti.
Grazie di cuore, un ricco pensiero, mati.

il 11/10/2007 alle 22:37

E’ da poco che ci conosciamo, ma il nostro corrispondere è improntato ad un filo di grande armonia che ci avvolge con crescente vigore.
Grazie del supporto affettivo, un carissimo abbraccio, mati.

il 11/10/2007 alle 22:44

Dici bene, dopo avere trovato la forza per tendere verso l’alto, si lasceranno andare sull’umida terra e da lì avrà inizio un nuovo percorso di trasformazione.
Grazie, dolcissima amica, baci, mati.

il 11/10/2007 alle 23:08

Ritorno dopo una breve parentesi , e trovo questo splendido regalo di una tua lirica come sempre suggestiva, perfetta nella forma, aderente al mio stato d'animo. Sei sempre tu, in ogni tuo respiro.
Grazie per questo dono.
gigliola

il 12/10/2007 alle 06:35

Condividere uno stato d'animo è importante, vuol dire che la sensibilità personale si relaziona con quella degli altri, e si arricchisce, quindi, grazie a te, che mi fai dono del tuo pensiero.
Un caro abbraccio, mati.

il 12/10/2007 alle 17:01

concordo con Cigno!
anch'io faccio la stessa cosa nelle ore piccole, quando il silenzio sintonizza l'atmosfera e rilassa completamente la mente, accarezzando stupendi pensieri come i tuoi.
annarella.

il 13/10/2007 alle 18:13

Esagerato sì, ma dotato di tanta simpatia!
Grazie, e liete escursioni notturne, salutone, mati.

il 13/10/2007 alle 22:36

Anche tu, Annarella, in giro nella notte!
Sarò lieta se la mia carezza ti condurrà con dolcezza al sonno.
Grazie, salutone, mati.

il 13/10/2007 alle 22:41

Insomma questo dieci ottobre è stato ricchissimo, per me!
Poetessa vera, che assapora la terra e si libra in volo, ma sempre in perfetta "comunione" col Tutto.
Bacione,
daniela

il 15/10/2007 alle 16:45

Daniela, ti ritrovo con infinita gioia, e mi dispiaccio di non avere potuto offrirti qualcosa in più, nel giorno della tua festa.
Rimedio adesso con un abbraccio stretto stretto, che colmi il tuo cuore di tanta dolcezza, grazie, mati.

il 15/10/2007 alle 18:49

quanto mi ritrovo nei tuoi meravigliosi versi...sei la solita...meravigliosa...un abbraccio...gianni

il 16/10/2007 alle 14:57

Ti sono grata per l’affettuosità che poni nei commenti a me indirizzati.
Ricambio con tanta stima l'abbraccio, mati.

il 17/10/2007 alle 17:11

..dovresti ricominciare a parlare come mangi... poi ... dopo ... forse.... bo... chi lo sa'.....ah .. e anche smettere diandare in chiesa!.......

il 21/10/2007 alle 00:07

Mi domando quale sia il vero motivo che ti commento questa...Voi saperlo?...E' vecchia di un anno ...ma mi ha scalfito l'anima.

il 12/10/2008 alle 00:04

Sarà l'autunno che ritorna e conduce in volo nuove foglie.
Grazie per l'andare a ritroso, sei un lettore accanito come pochi!
Un caro saluto
mati

il 12/10/2008 alle 00:10