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Pubblicata il 09/07/2002
Attraversare la cupa notte,
ti aggira il sonno dolce e pesanti affanni.
Nulla è beato,
io spero tra trastulli e tocchi
in ogni cosa,
di non essere cosi un oggetto.
Sciocca io dissi:
non ho paura delle ansie,
mi vince il desiderio di morire
e rivivere le rive rugiadose.
Volgendo la mente a te
e soprattutto godendo del tuo canto,
ma ora fra le stelle
spicca come sempre
tramontato il sole aditando la luna di rosa,
supera tutte le stelle,
e posa la sua luce sul salso mare
come il sole sulla campagna
rigogliosa di fiori.
E' la bella rugiada si è diffusa
e sono i fiori e le rose e i cerfogli
cosi rigogliosi le tue labbra
e le gote tue.
Magari io potessi ottenere questa sorte,
con il cor tuo di diamante
e coronar d'aurora nel corpo tuo
io metterei.
Le stelle intorno alla bella luna
nascondono la loro figura lucente,
quando piena essa risplende
al suo calmo su tutta la terra.
Ella veste d'argento,
mentre gli occhi miei vedono te
al suo cospetto splendore.
Ho,aria priva di venti,
ma una luce scopre tutte le cime
e gli altri promontori,
spazzando via le nubi,
si vedono tutte le stelle,
gioisce nel cuore il mio dolce amore
liberando il canto degli usignoli,
rigoglisce l'alba e tra le braccia
luminose il mio fior di loto......................
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Bella poesia d'Amore, ricca di immagini "lucenti", da cui traspare molta tenerezza verso l'amato...
Complimenti!
Ciao
Axel

il 10/07/2002 alle 15:18

Amore è poesia e questa ne è una dimostrazione. Da un cuore innamorato escono parole dolci, formule magiche a propiziare il futuro insieme a chi si ama.

il 11/07/2002 alle 09:20