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Pubblicata il 09/10/2007




A volte firmo i miei sbagli col primo nome che mi trovo a portata di mano
a volte mi trovo in mano una chiave ma chissà per quale serratura
a volte sento in un solo attimo lungo la schiena tutti i brividi del mondo,
sarà che in questo mondo non so quel è il mio scopo
sarà che devo ancora cercare quel che credevo d’aver trovato ed ho perso
sarà che mi credevo perfetto ed ho sbagliato.

Ricordo che pioveva
ricordo che tu avevi fretta
e già mi stavi stretta
ricordo il tuo fondoschiena.

A volte cerco negli altri quel che in me non c’è
a volte mi vesto di facili costumi
a volte non mi tolgo gli occhiali da sole neanche davanti alla notte,
sarà che la mia rabbia verso gli altri si trasforma in paura
sarà che ho solo paura di me stesso
sarà forse solo che non mi accontento più di quel che ho.

In Alaska dicono che c’è il ghiaccio,
dimmi in questo momento cosa c’è tra di noi
a parte quel limone nel bicchiere.

A volte rompo lo specchio per vedere dietro cosa c’è
a volte sbagliando mi peso ancora con la tua bilancia
a volte mi volto indietro rapito dal canto della sirena dei Carabinieri,
sarà che ieri c’era il sole ed oggi piove
sarà che nel mio cuore non è rimasto neanche un angolo di cielo
sarà che ti ho lasciata
in un letto a contare le pecore che saltano la staccionata.

Scusa se ho dato una nuova luce ai tuoi occhi
scusa se poi li ho spenti come fuochi
scusa se lascio che passino così questi giorni,
raccogli tutti i colori
da quel quadro che tutti i giorni hai davanti agli occhi,
cerca tra altre persone le mie parole
...lasciale parlare!
dicono che il sole non ti abbandona neanche di notte,
dicono anche che non può piovere per sempre.
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