L’anelanti cime al cielo
vorrei rapire una nuvola bianca
l’odore intenso di timo di menta
io e te
aleggianti
come farfalle,
sotto di noi
groppi rocciosi e bianchi
quasi a picco sul greto
arso del torrente .
tu sei qui amore
intorno pace lunare
bellezza d’universo
profonde quali spire
dell’eterno
onde lambenti .
Contemplo il nero profilo
d’un piccolo paese
sotto di noi
ascolto la quiete campana
questo cielo
è un preludio di primavera
terso nel magico vento
che ci accarezza il viso
tu ne fai parte
quest’azzurra intensità
mi conduce là
dove i nostri aneliti ,
impalpabili ora ed or vibranti,
mani mi cercano.
Sopra di noi
cirri di piume
del vento in balia da mani sapienti
un fuoco che langue
in volo sapore .
l’avvampo della ginestra
la fragilità
il candore
della rosa di macchia
come l’ebbrezza senza confine
dolce miele tra anima e corpo
esplodono i colori
intorno fremiti di vita
profumi di linfa
eco di sinfonie sensazioni
di gioia che la tua
mano leggera pizzica
dolce l’arpa del mio
cuore m’investe
dilati il mio mondo
di tenerezza
m’avvolgono mi sommergono
un brivido breve
intorno effonde il richiamo
della natura ..
l’anelanti cime
al cielo
‘s’ispira al nostro amore ..
profumo amore ,d’amore profondo.